“Le ricerche scientifiche più recenti hanno fornito prove inconfutabili sul rapporto tra cibo e salute. Se alcuni alimenti possono provocare malattia, sono numerosissimi quelli in grado di prevenire, e in molti casi guarire, una grande quantità di disturbi fin dalla più tenera età”. È quanto ha affermato il professore di alimentazione Michael T. Murray, del John Bastyr College of Seattle (Stati Uniti), dopo anni di ricerche. Ma se la scienza lo conferma, per molti di noi l’esperienza aveva già fatto suonare il campanello d’allarme. Spesso sentiamo dire: “Se mangio quella cosa lì mi sento male”. Ma non basta, quello che è necessario sviluppare è non solo la conoscenza di cosa fa male a sé stessi, ma anche la consapevolezza che molti cibi, spesso ingredienti di alimenti dall’apparenza familiare, in realtà possono essere se non propriamente nocivi, nemici della nostra salute.
Una corretta alimentazione, intesa come dieta bilanciata, e il mangiare sano, inteso come scelta degli ingredienti migliori, devono essere l’obiettivo primario di qualunque uomo/donna moderni per aiutare il proprio organismo non solo a mantenersi in forma e in linea, ma proprio per perseguire un benessere complessivo, sia fisico che psicologico.
Questi concetti, apparentemente banali, sono di acquisizione piuttosto recente. I più anziani tra noi ricorderanno come per i nostri nonni la massima soddisfazione a tavola fosse data dalla quantità, forse perché all’epoca si consumavano molto più calorie di quante ne occorrano oggi nella nostra frenetica quanto sedentaria vita quotidiana (si facevano lavori più pensanti e ci si muoveva di più). Basta pensare ai famosi pranzi di nozze, quando la festa obbligava a pranzi luculliani che si protraevano fino all’imbrunire! Ma in fondo queste erano eccezioni e i pasti quotidiani sembravano stilati da moderni dietologi: cereali integrali, abbondanza di frutta e verdura dall’orto di casa, carne bianca di animali da cortile, poca carne rossa.
Parallelamente, la medicina convenzionale riponeva la propria fiducia esclusivamente nei farmaci di sintesi, non prestando particolare attenzione nei confronti delle proprietà salutistiche del cibo eppure ormai è dimostrato che il giusto regime alimentare è di aiuto nel prevenire disturbi patologici, oltre ad essere necessario per rafforzare il sistema immunitario e contrastare gli effetti dell’invecchiamento (per non parlare degli effetti estetici sulla linea, che però potrebbero non essere ritenuti così importanti da molti).
Ovviamente non intendiamo dire che una corretta alimentazione può sostituirsi alla medicina, ma può essere un valido supporto e allontanarci da cure mediche spesso inutili.
Ma vediamo di capire meglio. In una regime alimentare corretto, l’insieme dei cibi assunti deve apportare il giusto contenuto di nutrienti, quindi gli alimenti devono essere assunti con la consapevolezza delle loro qualità, allo scopo di sfruttarne le proprietà nutrizionali.
In poche parole, bisogna conoscere i cibi che mangiamo, e quello che ci proponiamo è proprio di andare alla scoperta di ciò che fa bene e perché, oltre naturalmente a cercare di capire cosa fa male e perché.
Eggs & Bacon 